A distanza di sei anni dall’uscita nelle sale dei cinema di tutto il mondo di “Frozen – Il regno di ghiaccio”, Disney ha accontentato i milioni di fan di Anna ed Elsa proponendone un sequel.
A seguito dello strepitoso successo riscontrato dalla regina dalle mani ghiacciate – e da tutti i personaggi che l’hanno affiancata -, i registi Chris Buck e Jennifer Lee hanno dato vita ad un nuovo film: “Frozen II – Il segreto di Arendelle”.
Informazioni generali
Data di uscita (Italia)
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12 dicembre 2019
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Durata
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1 ora e 43 minuti
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Genere
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Drammatico / Fantasy
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Registi
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Jennifer Lee, Chris Buck
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Musica
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Into the Unknown
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Let it go
La celeberrima canzone, che ha debuttato in Frozen nel 2013, è diventata presto un’hit conosciuta da tutti. Con tutta probabilità, chiunque – anche chi il film non l’ha visto – l’ha ascoltata almeno una volta. È proprio sull’onda di un successo talmente grande che Disney ha deciso di proporre un “secondo capitolo”.
E così, il 12 dicembre 2019 ha rilasciato nelle sale italiane il tanto atteso sequel. Ma di cosa parla? Chi sono i personaggi? È da guardare?
La trama
In un flashbackElsa – attuale regina di Arendelle – ed Anna – la sorella – ricordano una storia raccontata dal padre – re Agnarr – molti anni prima. La storia narra di loro nonno, re Runeard, e della sua visita alla tribù di Northuldra, situata nella Foresta Incantata.
A seguito del loro incontro, re Runeard fece costruire una diga, come segno di pace e di amicizia nei confronti dei Northuldra. Durante un incontro di celebrazione, al quale era presente anche re Agnarr, si verificò un violento scontro tra i due popoli, che portò i quattro spiriti (terra, fuoco, aria e acqua) a scomparire dalla Foresta che proteggevano e animavano; al loro posto, calò un muro di nebbia impenetrabile, che intrappolò i sopravvissuti e bloccò qualsiasi accesso dall’esterno. Soltanto una persona riuscì a fuggire: re Agnarr, aiutato da uno sconosciuto.
Tutto sembra procedere per il meglio, ad Arendelle: Elsa, ormai regina, ha portato pace e stabilità nel regno. La sorella Anna, il pupazzo di neve Olaf, Kristoff e la sua renna Sven la affiancano giorno dopo giorno.
All’improvviso, però, Elsa inizia ad avvertire dei suoni melodici – udibili soltanto a lei – che sembrano chiamarla. Turbata ma incuriosita, cerca di trovare una risposta ai tanti quesiti che le si pongono: è così che, involontariamente, risveglia i quattro spiriti.
Gli abitanti di Arendelle, non più al sicuro, sono costretti a rifugiarsi su un colle vicino. Elsa, con l’aiuto della sorella e degli amici, s’incammina verso la Foresta Incantata, lasciando il suo popolo nelle mani dei Troll.
Ha così inizio una lunga avventura alla ricerca della verità: è soltanto trovando quest’ultima, infatti, che tutto potrà tornare alla normalità. I cinque protagonisti compiono un grande viaggio e devono superare diversi ostacoli per poter tornare alla loro vita.
I personaggi
I personaggi più importanti del lungometraggio sono:
Elsa, che dopo essere diventata regina di Arendelle ha il compito di proteggere il suo regno e il suo popolo. È lei che decide di partire alla ricerca della verità.
Anna, sua sorella, che la segue e l’accompagna durante tutto il suo percorso – anche quando Elsa le si rivolta contro.
Olaf, il loro simpatico pupazzo di neve, che gioca spesso un ruolo comico.
Kristoff e la renna Sven, che in questo sequel guadagnano ancor più importanza rispetto alla “prima puntata”.
I troll, che si occupano del popolo di Arendelle mentre la regina è in viaggio.
L’esercito di Arendelle, rimasto intrappolato nella Foresta Incantata.
La tribù dei Northuldra, che abita la Foresta Incantata.
Re Agnarr, padre di Anna ed Elsa, e la moglie.
Re Runeard, padre di Re Agnarr e nonno di Anna ed Elsa.
I giganti, creature magiche che abitano la Foresta Incantata.
I quattro spiriti, tra cui Zefiro (spirito del vento) e Nokk (spirito dell’acqua).
Curiosità
“Frozen II” cela, all’interno della trama e “dietro le quinte”, diverse curiosità. Eccone alcune:
Per disegnare i capelli dei personaggi con un’accuratezza inedita è stata sfruttata “Beast”, una nuova tecnica che consente di farli sembrare quasi reali.
È stato sviluppato uno speciale software, “Swoop”, che ha permesso di animare Zefiro e Nokk con realisticità.
La musica-tema s’intitola “Into the Unknown”.
“Frozen II” sarà disponibile in streaming su Disney+, il nuovo servizio di streaming proposto da Disney.
Merchandising
Puzzle Frozen II da 48 pezzi
Il gigante della terra – gioco da tavolo di Frozen II
È da guardare?
Se hai visto e apprezzato “Frozen – Il regno di ghiaccio”, “Frozen II” è un ottimo sequel che, oltre a proporre una nuova avventura, integra alla storia originale degli elementi altrimenti sconosciuti (si scopre, ad esempio, come sono morti i genitori di Elsa e Anna).
È un film pensato per i bambini, ciononostante propone una storia interessante e numerosi spunti di riflessione che possono essere colti anche dai più grandi. Da un punto di vista tecnico, inoltre, le novità introdotte per migliorare le animazioni e realisticità delle scene sono degne di nota.