In tanti si stanno chiedendo cos’è il Coronavirus: in questo periodo al centro dell’attenzione c’è quello che, in molti, chiamano “Coronavirus”. Un “Coronavirus”, tuttavia, non è un singolo virus; al contrario, si tratta di un’ampissima famiglia di virus che attacca l’uomo nelle maniere più disparate.
I Coronavirus sono conosciuti per provocare diverse malattie, tra cui il comune raffreddore e le altrettanto “celebri” SARS (Sindrome respiratoria acuta grave) e MERS (Sindrome respiratoria mediorientale). Sono classificati come virus influenzali e parainfluenzali.
Perché un Coronavirus si chiama così?
I Coronavirus prendono il loro nome dalla loro forma. Sebbene non si possano osservare ad occhio nudo (sono dotati di RNA e hanno dimensioni comprese tra gli 80 e i 160 nanometri), al microscopio elettronico hanno la tipica forma a “corona”.
“Coronavirus”, quindi, è formata da due parole latine: “corona”, che ha lo stesso significato dell’omonima italiana, e “virus”, che significa “veleno”.
Cos’è un nCov?
Una sigla che, recentemente, si legge con frequenza è “nCov”. Queste quattro lettere altro non indicano che un “nuovo Coronavirus“, ossia un ceppo di Coronavirus che, in passato, non è mai stato individuato nell’uomo.
Il più recente virus di questa famiglia è il SARS-CoV-2 (anche riportato come 2019-nCov). È stato scovato, per la prima volta, nel dicembre 2019, a Wuhan, in Cina.
Cos’è la COVID-19?
All’ormai famoso “Coronavirus” è stato assegnato un nome per identificarlo univocamente. Il semplice appellativo di “Coronavirus”, infatti, era troppo generico.
Per questo motivo, è stato nominato “COVID-19”. Si tratta, anche in questo caso, di una sigla:
- “CO” sta per “Corona”
- “VI” sta per “Virus”
- “D” sta per “Disease” (che, in inglese, significa “malattia”)
- “19” è il riferimento all’anno in cui si è iniziato a diffondere
Da dove arriva il Coronavirus?
I Coronavirus hanno una peculiarità: in diverse situazioni sono stati trasmessi dagli animali agli uomini. Questo loro comportamento è diffusamente conosciuto e documentato: si dice “spill over” (“salto di specie”).
Non è ancora stata definita con certezza l’origine di COVID-19 e la comunità scientifica sta indagando al riguardo. Un possibile esordio del nuovo Coronavirus, quindi, potrebbe essere quello precedentemente descritto.
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